Retrospettiva JEAN-MARIE BAROTTE
Milano, Fabbrica del Vapore
dal 5 al 30 Ottobre 2024
A cura di Chiara Gatti e Marco Bazzini
direzione artistica di Maria Cristina Madau
La mostra retrospettiva traccia il cammino dell’artista dal 1987, Au commencement était le signe, l’inizio del suo percorso pittorico durante le tournée internazionali con il teatro, fino a Tout se tient en équilibre précaire, dicembre 2020, un mese prima della sua morte.
Per evidenziare la ricerca itinerante, in senso geografico e nello spirito dei paesi che hanno arricchito la sua cultura, la mostra prevede tre prime tappe nelle città più significative per la sua storia personale: Milano il luogo di nascita dell’artista e dove ha inizio la sua produzione artistica, Nizza la città della sua infanzia dove l’artista decide di essere sepolto e Ibiza, l’isola alla quale era particolarmente legato da più di 40 anni e nella quale ha prodotto una parte significativa della sua opera.
A riguardo, sono stati presi contatti con il Comune di Milano per individuare uno spazio cittadino adatto ad accogliere la retrospettiva; verranno presi contatti con il Comune di Nizza per il quale si auspica uno spazio cittadino idoneo alla mostra; per Ibiza verranno presi contatti con lo spazio espositivo del Diario di Ibiza, dove l’artista ha già esposto nel 2017.
La mostra sarà accompagnata da un catalogo monografico edito e curato dalla casa editrice Silvana Editoriale.
Borsa di ricerca post-dottorato 2024-2025
In collaborazione con una Università francese, il Fondo metterà in opera una borsa di ricerca post-dottorato che si svolgerà nell’anno accademico 2024-2025. Questa ricerca è volta ad approfondire il complesso linguaggio e processo creativo dell’artista.